(Origanum majorana) |
FAMIGLIA : Laminaceae
NOMI COMUNI : Persa, mezulana, persichino, arigano, ammeirana.
LA DROGA : Le sommità fiorite.
QUANDO SI RACCOGLIE : Le sommità fiorite si raccolgono da luglio a settembre recidendo la pianta a 10 - 15 cm da terra ed evitando la porzione basale lignificata.
PROPRIETÀ : Aromatizzanti, digestive, antispasmodiche, antinevralgiche, sedative.
PRINCIPI ATTIVI : Olio essenziale, acido rosmarinico, sali minerali.
COME SI USA LA DROGA La Maggiorana detiene un posto di rilievo fra le droghe usate come condimento nella cucina rivierasca e mediterranea. Essa è inoltre impiegata in molti liquori, nella preparazione industriale di conserve e alimenti, in profumeria.
Le sue originali caratteristiche aromatiche si assommano alle proprietà di stimolare la secrezione dei succhi gastrici e risvegliare l'appetito; sul tratto intestinale la Maggiorana agisce normalizzando i processi digestivi, bloccando le fermentazioni, attenuando le contrazioni dolorose. Per le sue caratteristiche sedative, la Maggiorana è utile, come bevanda di conforto, per tutte le forme dolorose intestinali, le nevralgie, il mal di testa; ha propietà espettoranti e leggermente diuretiche.
Per uso esterno, in soffumigi e inalazioni, è un buon rimedio sintomatico dei raffreddori, poichè contribuisce a liberare dal muco la cavità nasale.
USO INTERNO Le sommità fiorite : Per la digestione difficile, i dolori addominali, le nevralgie, il raffreddore e la tosse.
Infuso : 1 grammo in 100 ml di acqua. Una - due tazzine all' occorrenza.
Tintura : 20 grammi in 100 ml di alcool di 30° (a macero per 5 giorni). Dieci - venti gocce su zucchero all' occorrenza.
Tintura vinosa : 2 grammi in 100 ml di vino bianco (a macero per 5 giorni). Un bicchierino all' occorrenza.
USO ESTERNO Le sommità fiorite : Per nevralgie, dolori reumatici.
Infuso : 5 grammi in 100 ml di acqua. Fare frizioni.
Avvertenza : Verificare su piccole zone di pelle la sensibilità individuale.