(Avena sativa) |
FAMIGLIA : Poaceae (Graminaceae)
NOMI COMUNI : Biada, giava, vena dij cavalli, biacva, avina, ina, girmanu, fenapa.
LA DROGA : I semi e la paglia.
QUANDO SI RACCOGLIE : I semi e la paglia si ottengono con la trebbiatura della pianta raccolta alla maturazione in giugno - luglio per le semine eseguite in autunno, ma e' meno comune di quanto si possa credere.
PROPRIETÀ : Dietetiche, vitaminiche, diuretiche, rinfrescanti, emollienti.
PRINCIPI ATTIVI : Sali minerali (paglia) - Amido (semi)
COME SI USA LA DROGA Le proprietà nutritive dell'Avena sono arcinote, ma vale la pena di ricordare che ciò che fa dei suoi semi un ottimo alimento non e' collegato semplicemente al potere calorico ma anche al contenuto vitaminico e alla presenza della crusca che stimola la motilità intestinale e agisce di riflesso nel senso di rinfrescare e disintossicare l'organismo.
Già ai primi del novecento un famoso erborista svizzero consigliava a questo scopo, diete a base di zuppa di Avena; oggi su questi presupposti si basa, tra l'altro, la " macrobiotica " che suggerisce, fra i cereali, anche l'uso di minestre di Avena. Anche il pane integrale di Avena ha le stesse proprietà. Delle foglie e dello stelo (cioè la paglia) sono note le proprietà diuretiche. Per uso esterno i semi, in cataplasmi, hanno proprietà espettoranti; in decotto sono rinfrescanti ed emollienti per le pelli aride e irritabili.
USO INTERNO La paglia : Per aumentare la diuresi.
Decotto : 3 grammi in 100 ml di acqua (far bollire finché il tutto non si riduca ai due terzi del volume iniziale). Due - tre tazze al giorno.
USO ESTERNO La farina dei semi : Per i catarri bronchiali.
Cataplasmi : Bollire in acqua la farina di Avena fino ad ottenere una pappa consistente. Applicare sul petto, più volte, interponendo una tela fitta.
USO COSMETICO Un litro di decotto concentrato di Avena nell'acqua del bagno esercita un'azione emolliente e rinfrescante.